La capitale dell'Irlanda è Dublino, la superficie del paese è di 70.282 chilometri quadrati, la popolazione di 3.963.000 abitanti e il PIL di 133,37 miliardi di Euro. L'inflazione è del 2,4%, il suo tasso di disoccupazione è pari al 4,4%, il deficit è -0,1% e il debito pubblico è pari al 30,7%. L'Irlanda è una Repubblica, la cui costituzione è entrata in vigore nel '37, dopo essere stata approvata con un referendum svoltosi il primo luglio di quell'anno. In quell'occasione fu proclamata anche l'indipendenza dell'Irlanda e allo "Stato libero dell'Irlanda" è formalmente succeduto l'EIRE. Solo con una legge del '49 furono poi totalmente recisi i legami con il Commonwealth britannico. La forma di governo irlandese è di tipo parlamentare. Il Parlamento nazionale ha una struttura di tipo bicamerale ed è composto da una Camera bassa, il Dàil Èirerann, composta da 166 membri, eletta direttamente dal corpo elettorale, e una Camera alta di 60 membri, il Seanad Èireann, a rappresentanza di tipo socio-professionale. Le elezioni generale si svolgono ogni 5 anni con un sistema elettorale proporzionale. Il Governo è composto dal Primo Ministro, che è nominato dal Presidente della Repubblica, su designazione della Camera bassa, e dai Ministri, anch'essi nominati dal Capo dello Stato, su proposta del Primo Ministro. Il Governo, come in tutte le forme di governo parlamentare, è responsabile di fronte alla camera dei rappresentanti, la Camera bassa. L'attuale primo ministro è Bertie Ahern, nominato e riconfermato a seguito delle elezioni del maggio del 2002. Il Presidente della Repubblica, che svolge le funzioni di Capo dello Stato, può essere eletto secondo due diversi meccanismi. Nell'ipotesi in cui vi sia un candidato unico, designato alla carica presidenziale, non è necessario procedere a uno scrutinio per la sua elezione; qualora invece, i candidati siano almeno 2, si procede ad una elezione popolare diretta. L'attuale capo dello stato è Mary Mc Aleese, in carica dal novembre del '7. La composizione elettorale in Irlanda è da sempre caratterizzata dalla contrapposizione fra due partiti, il Fianna Fàil, di centro-destra e il Fine Gael partito di centro-sinistra. Riconfermando il risultato delle elezioni generali del '97, nelle consultazioni elettorali del maggio del 2002, il Finne Fail ha ottenuto 76 seggi, dando vita ad un Governo di coalizione con i democratici progressisti. Il principale partito di opposizione, il Fine Gael, ha perso consensi rispetto alla precedente elezione, ottenendo solamente 31 seggi, 23 in meno rispetto a quelli detenuti nella legislatura precedente. L'Irlanda è entrata formalmente a far parte della Comunità Economica Europea nel gennaio del 1973, insieme alla Danimarca e al Regno Unito, a seguito di un referendum popolare svoltosi l'8 giugno del 1972 e che aveva ad oggetto la revisione della costituzione, per permettere, appunto, l'adesione dell'Irlanda alla Comunità. A seguito dell'allargamento dell'Unione, il numero dei rappresentanti irlandesi al Parlamento europeo è diminuito da 15 a13 deputati. Le ultime elezioni europee si sono svolte l'11 giugno del 2004 e il Fianna Fàil, il partito del premier, ha ottenuto solo 4 seggi e i parlamentari hanno aderito al gruppo "Unione per l'Europa delle nazioni", 2 in meno rispetto ai 6 delle elezioni precedenti. Lo Sinn Fèin, ala politica del movimento indipendentista repubblicano guidato da Gerry Adams, ha quasi raddoppiato il suo consenso e per la prima volta è presente al parlamento di Strasburgo con un rappresentante. Il principale partito di opposizione, il Fine Gael ha ottenuto 5 parlamentari che hanno aderito al gruppo parlamentare popolare. Il Labour party ha ottenuto 1 seggio e il parlamentare ha aderito al gruppo parlamentare socialista. L'affluenza alle urne ha registrato, ancora una volta, un trend positivo, passando da una percentuale del 50%, raggiunta nel 1999, a una percentuale di quasi il 60% raggiunta alle ultime elezioni. All'interno della Commissione
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